Ex Centrale Termica Fiat
La grande torre della centrale termica risale al 1938–1939, progettata dall’ingegnere Vittorio Bonadè Bottino come parte del complesso industriale della FIAT, situato in via di Novoli 2.
Edificio staccato dallo stabilimento principale, ospitava le caldaie per la produzione di vapore ed energia elettrica, alimentate a lignite stoccata nel contiguo "carbonile".
Dismessa dagli anni ’80–’90, la centrale si trova oggi come uno degli esempi più significativi di archeologia industriale a Firenze ed è stata trasformata in polo culturale urbano: al suo interno si mantengono tracce storiche autentiche (caldaie, strutture originarie), mentre all'esterno si affiancano innovazioni ecologiche, estetiche e sociali — tra cui un Urban Centre, spazi espositivi, una terrazza panoramica e ambienti per il ristoro e l’aggregazione.