Sottoposti a indagini diagnostiche e restauro conservativo, gli affreschi della celebre Cappella Brancacci, nella Chiesa del Carmine a Firenze sono visitabili da distanza ravvicinata.
Dai primi di febbraio è stato aperto al pubblico il cantiere, dando la possibilità di salire sui ponteggi appositamente predisposti e per godere di queste straordinarie scene e pitture da vicino, come altrimenti non è mai possibile. L'osservazione dei dettagli e l'apprezzamento delle scene garantiscono un'emozione unica.
Per fare questa insolita visita è necessario prenotare l'orario di accesso, non è possibile infatti entrare non accompagnati. L'Associazione Mus.e che gestisce la fruizione della Cappella Brancacci offre infatti due percorsi: accesso ai ponteggi accompagnati, in piccoli gruppi; oppure la formula introduzione alla visita con guida, propedeutica alla visione degli affreschi.
La durata della visita è di circa un'ora, si svolge in parte nel chiostro con guida, in parte in un ambiente del Convento con la visione di un filmato introduttivo alla vita artistica della Firenze rinascimentale. Le visite si svolgono solamente nei giorni di venerdì, sabato, domenica e lunedì, con prenotazione telefonica o via mail.
Gli affreschi della Cappella Brancacci, miracolosamente scampati prima alle manie di novità del Marchese Ferroni, nel Seicento, e poi a un incendio che divampò nella chiesa nel 1771 sono un prodigioso esempio di pittura rinascimentale, dove tre maestri si sono avvicendati: Masolino da Panicale, Masaccio e, successivamente, Filippino Lippi che concluse i lavori nel 1483, molti anni dopo i primi due artisti.
