Fra i tesori della Riccardiana: i libri e gli zibaldoni di Lorenzo Mehus

Apre martedì 4 novembre a Firenze, alle ore 11.00, nella Biblioteca Riccardiana di Palazzo Medici Riccardi, la mostra dedicata a Lorenzo Mehus (1717-1802), figura di primo piano della cultura fiorentina del Settecento. Erudito raffinato e instancabile esploratore di manoscritti e archivi, Mehus dedicò la propria vita allo studio delle fonti e alla ricostruzione delle vicende umanistiche, conducendo straordinarie indagini nei fondi librari di tutte le principali biblioteche della città.

I suoi appunti di ricerca, il vasto carteggio e la preziosa collezione di libri, oggi conservati presso la Biblioteca Riccardiana, restituiscono l’immagine di un intellettuale moderno e curioso, impegnato in un ambizioso progetto di riscoperta dell’Umanesimo e dei suoi protagonisti.

Il percorso espositivo accompagna il visitatore alla scoperta dell’universo intellettuale di Mehus: un viaggio tra carte, volumi, annotazioni e progetti, che illumina un capitolo poco conosciuto ma decisivo della storia culturale fiorentina. La mostra invita a riflettere sul ruolo di Mehus nella repubblica delle lettere settecentesca e sulla sua opera pionieristica, che gettò le basi per la nascita degli studi moderni sull’Umanesimo.

La mostra resterà visitabile fino al 9 gennaio 2026.