Il progetto “Moby Dick – di natura, balene, lotte e destini” della compagnia teatrale Catalyst si terrà dal 17 al 26 settembre 2025 a Firenze, nell'ambito dell'Estate Fiorentina. Questo evento multidisciplinare trasformerà biblioteche e spazi culturali della città in scene ispirate al celebre romanzo di Herman Melville. Ogni appuntamento offrirà una "mise en espace" unica, combinando teatro, danza, musica dal vivo e voci corali per esplorare temi centrali dell'opera, come l'ossessione, la natura, il destino e la lotta dell'uomo contro l'ignoto.
L'ingresso agli eventi è gratuito, ma si consiglia di arrivare con anticipo, poiché i posti potrebbero esaurirsi rapidamente.
Mercoledì 17 settembre 2025 presso Villa Vogel ci sarà la performance di apertura con musica elettronica dal vivo di Giovanni Magaglio, danza contemporanea di Valentina Sechi e coro diretto da Benedetta Manfriani. L'ambientazione sonora esplora i canti d'amore delle balene e le musiche rituali dei nativi americani.
Al Sonoria il 18 settembre con Giorgia Calandrini e Dafne Tinti, il capitolo esplora gli spazi fisici e mentali dei protagonisti attraverso mappe di terra e mare, riflettendo su dubbi, scelte azzardate e incontri inaspettati.
Il terzo capitolo segna l'inizio dell'allestimento della baleniera Pequod e avrà luogo venerdì 19 settembre presso la Biblioteca Filippo Buonarroti presentato da Vincenzo De Caro e Marco Mangiantini, accompagnati dalla musica dal vivo di Gabriele Savarese.
Presso la Biblioteca Pietro Thouar martedì 23 settembre Francesco Franzosi e Guido Targetti presentano il quarto capitolo con una creazione a due voci sul mito del capitano Achab e sulla sua rappresentazione come essere semidivino.
Mercoledì 24 settembre presso il MAD va in scena il quinto capitolo con Dafne Tinti e Giorgia Calandrini, insieme agli allievi della scuola di teatro della compagnia Catalyst, accompagnati dalla musica dal vivo di Gabriele Savarese, esplorano sonorità e linguaggi che affondano nella storia dell'uomo e della baleneria.
Giovedì 25 settembre alla Biblioteca delle Oblate il sesto capitolo presenta l' esplorazione delle profondità del mare e delle sue simbologie, con performance che combinano danza, musica e letture tratte dal romanzo di Melville.
Venerdì 26 settembre presso il Giardino di Palazzo Strozzi Performance finale che unisce tutti gli elementi precedenti in una grande tempesta simbolica, rappresentando il culmine del viaggio e della lotta contro l'ignoto.