Il Museo delle Cappelle Medicee si compone di vari ambienti, tutti di inestimabile valore: il percorso comprende la Cappella dei Principi e la Sagrestia Nuova, a cui si è aggiunta recentemente la stanza segreta. Si accede al Museo da un nuovo ingresso, che conduce alla Cripta, dove sono le tombe dei sovrani medicei e dei loro familiari ed è esposto il Tesoro di San Lorenzo.
A partire dal 1604, il granduca Ferdinando I fece iniziare la costruzione della barocca Cappella dei Principi, destinata ad accogliere nella sala ottagonale, rivestita da un trionfo di marmi e pietre dure, i sarcofagi con le spoglie dei granduchi. I lavori continuarono per due secoli, ma il progetto non venne mai portato a compimento.
La Sagrestia Nuova, iniziata nel 1521, contiene la tomba di Lorenzo il Magnifico e di suo fratello Giuliano, e le tombe di Lorenzo duca di Urbino e di Giuliano duca di Nemours. Michelangelo lavorò fino al 1533 alle sculture per i sepolcri, portando a compimento le statue di Lorenzo duca di Urbino e Giuliano di Nemours, oltre alle figure allegoriche del Giorno, della Notte, dell’Aurora e del Crepuscolo e alla Madonna con Bambino.
La Stanza segreta di Michelangelo è aperta solo su prenotazione ed è l'ultimo, affascinante ambiente aperto al pubblico dal Museo.
Museo delle Cappelle Medicee
Piazza di Madonna degli Aldobrandini, 6, 50123 Firenze FI, Italia
Il marciapiede è raccordato alla strada. L’accessibilità a sedia a ruote al piano terra è consentita tramite una rampa. Si accede al piano superiore attraverso un ascensore che collega il piano d'ingresso (Cripta) al primo piano dove si trovano la Cappella dei Principi e la Sagrestia Nuova di Michelangelo.
Uscendo dall'ascensore, una pedana-elevatore consente l'accesso alla Sagrestia Nuova dal corridoio e viceversa, superando la barriera architettonica (ineliminabile) di alcuni gradini. Al momento dell'arrivo al Museo, va richiesta l'assistenza del custode per l'attivazione della pedana.