Il palazzo, costruito verso la metà del XIV secolo dalla famiglia Davizzi e passato nel Cinquecento ai Davanzati, costituisce un esempio straordinario di abitazione fiorentina del Trecento.
Di notevole interesse l’architettura degli interni e le decorazioni murali a motivi geometrici, tipiche dell’epoca. Mobili, dipinti, arazzi e oggetti di uso domestico ricostruiscono nel suo complesso l’arredamento di una casa patrizia fiorentina dal XIV al XVII secolo; vi si trovano anche numerosi dipinti con soggetti profani e religiosi, sculture e una collezione di ceramiche e maioliche provenienti da varie manifatture.
Museo di Palazzo Davanzati
Via Porta Rossa, 13, 50123 Firenze FI, Italia
Marciapiede raccordato in prossimità dell’ingresso. Occorre avvisare il personale (non c’è campanello) che deve collocare la pedana mobile al portone principale: dislivello di 12 cm a salire e di 6 cm a scendere (soglia rialzata).
La porta di ingresso è a spinta; dal salone di ingresso al museo c’è una seconda porta a spinta. L’ascensore (di dimensioni adeguate, porta cm 80) conduce al primo piano e su prenotazione, al secondo e al terzo; le stanze sono accessibili meglio se con accompagnatore poiché tutti i passaggi tra le sale presentano soglie rialzate. É presente servizio igienico per disabili al piano terra e al piano superiore.
É possibile effettuare una visita tattile per persone ipo e non vedenti: si possono toccare alcuni arredi e suppellettili in riproduzione e richiedere la guida in Braille.