La data di fondazione della chiesa non è nota, ma probabilmente esisteva già prima dell'anno Mille, mentre i documenti più antichi che la menzionano risalgono alla prima metà del XIII secolo.
In una posizione molto bella, San Miniato domina con il suo campanile a torre merlata tutta la pianura di Firenze, Prato, Pistoia. Sotto il patronato della famiglia Vespucci ha assunto progressiva importanza; l’aspetto attuale risale al 1745.
Al centro della semplice facciata dell'edificio si apre un unico portale sormontato da un timpano spezzato in pietra serena e decorato dallo stemma della famiglia Vespucci, antica patrona della chiesa. L'interno è ad un'unica navata; oltre ad un pregevole organo del 1795, vi si trova la tomba di Domenico Sebastiano Michelacci, fondatore della moderna industria della paglia.
Chiesa di San Miniato a Signa
Via Gramatica, 30, 50058 Signa FI