Fiesole conserva ancora molte tracce del suo antico passato, che si possono scoprire con una piacevole passeggiata.
Una delle principali città dell'Etruria settentrionale già dal IV secolo a.C., Fiesole divenne colonia romana nell’80 a.C. col nome di Faesulae. Nei tre secoli successivi la città crebbe florida fino alle invasioni barbariche, con la parentesi della dominazione longobarda, che vide Fiesole acquistare rilevanza politica. Poi, dal V secolo d.C., ebbe inizio il graduale declino della città.
Il nostro percorso inizia dall'Area Archeologica con il Teatro Romano, delimitata a nord dalle possenti mura etrusche, risalenti al IV secolo a.C. e costruite con enormi blocchi squadrati di pietra serena. Questa è la parte meglio conservata della cinta muraria, che circondava la città per circa 2,5 km e che, in parte, è ancora visibile anche arrivando a Fiesole da via Beato Angelico.
Dopo aver percorso le mura etrusche, facciamo un salto nel tempo e ci spostiamo nella Fiesole romana, andando a scoprire l'area archeologica di Piazza Garibaldi: un'insula romana che era posta proprio vicino al Foro (che si trovava nell'attuale Piazza Mino da Fiesole). Nata sui terrazzamenti realizzati dagli Etruschi, in epoca romana ospitò anche una domus, della quale possiamo ancora scorgere il giardino colonnato con una vasca al centro. Fra il VI e il VII secolo d.C. i longobardi si stabilirono a Fiesole e in questa zona sono state rinvenute diverse sepolture, ancora visibili.
Proseguendo verso nord troviamo, inaspettatamente in mezzo alle abitazioni, le tombe etrusche di Via del Bargellino: di epoca ellenistica, facevano parte della necropoli che si trovava all'esterno delle mura. All'interno della tomba più grande si vedono ancora le banchine in pietra dove venivano collocate le urne cinerarie dei defunti.
Possiamo terminare il percorso rientrando a Fiesole passando dalla frazione di Borgunto per scoprire l'estremità orientale delle mura etrusche (in Via Mari), oppure proseguire nel parco di Montececeri dove si trovavano le cave di pietra serena utilizzata per la costruzione della città.
