Museo Stefano Bardini

Il centenario del Museo Stefano Bardini

Ricorrono quest'anno esattamente cento anni dall'inaugurazione del Museo Stefano Bardini, autentico gioiello del patrimonio culturale della città.

In Oltrarno, a pochi passi dal Ponte alle Grazie e da Ponte Vecchio, si trova uno straordinario luogo, sconosciuto al turismo di massa: il Museo Stefano Bardini.
Varcare le soglie di questo palazzo è come fare un salto indietro nel tempo, e tornare nella Firenze dei primi del Novecento, gli anni in cui Stefano Bardini, “principe degli antiquari”, aveva allestito qui la sua eclettica show-room; proprio a due passi dalla sua abitazione, la principesca Villa Bardini che domina la città dall’alto col suo spettacolare giardino.

Nelle varie sale, prevalentemente tinteggiate di blu (il celebre "Blu Bardini") si possono ammirare migliaia di opere d’arte, oggetti, armi, strumenti musicali e mirabilia assemblati secondo il gusto eclettico del collezionista. Tra questi spiccano il cinghiale bronzeo di Pietro Tacca (quello al Mercato del Porcellino è una copia) e opere di grandi artisti, come Donatello, Tiepolo, Della Robbia, Tino di Camaino, Piero del Polladiolo. Di quest'ultimo è il San Michele Arcangelo il cui restauro è appena iniziato, aperto a tutti per l'occasione.

Il calendario degli eventi, in concomitanza di questo centenario, prevede numerose attivtià. Per tutto il mese di maggio, dal venerdì al lunedì, vengono organizzate visite guidate al museo per adulti e bambini. Ogni sabato, poi, le Passeggiate Bardini che, oltre al Giardino (partenza alle 10:00) includono Palazzo Mozzi-Bardini e lo stesso Museo. Se sabato 18 ci sarà il primo appuntamento il personaggio storico di Stefano Bardini, in chiave di living history, sabato 24 i più piccoli potranno trascorre anche qui la Notte al Museo, in occasione del Festival "Firenze dei bambini".

Consulta il programma completo per tutti i dettagli.

Photo credits: Comune di Firenze