La Ciclovia di Dante: in bicicletta da Firenze a Ravenna

Un itinerario ciclabile di 225Km, tra laToscana e l'Emilia Romagna, che unisce i luoghi danteschi da Firenze, città natale, attraverso il Mugello fino a Marradi, ed oltre il confine appenninico, scendendo fino a Ravenna, dove il Sommo Poeta è sepolto.

Il percorso in Toscana è stato suddiviso in tre tappe; una delle quali, breve e senza dislivelli, unisce i paesi di San Piero a Sieve e Borgo San Lorenzo, correndo lungo la ciclopedonale lungo il fiume Sieve e rendendo questo tragitto particolarmente adatto alle famiglie con bambini o ai cicloamatori meno esperti.

Partendo da Firenze, luogo di nascita di Dante Alighieri e ricco di testimonianze storiche e artistiche legate alla figura del poeta, dal Battistero di San Giovanni a Palazzo Vecchio, fino al Museo Casa di Dante, si lascia la città pedalando in salita lungo la via Bolognese e arrivando a costeggiare il muro di cinta del Parco Mediceo di Pratolino, una volta residenza prediletta di Francesco I de'Medici che oggi fa parte del sito seriale UNESCO, al pari delle altre ville e giardini medicei di Toscana.
Dopo Pratolino la strada prosegue, entrando nel Mugello, fino a raggiungere San Piero a Sieve, con la sua antica pieve dedicata a San Pietro.
La tappa successiva ci porta, invece, a scoprire Borgo San Lorenzo, con le sue belle residenze in stile Liberty e il Chini Museo, dedicato alle produzioni ceramiche e in grès ispirate allo stile Art Nouveau, realizzate da Galileo Chini all'inizio dello scorso secolo.
Lasciando Borgo San lorenzo si prosegue infine verso l'Appennino, lungo la via Faentina, salendo fino al Passo della Colla di Casaglia, a 903 m di altitudine, che unisce la valle del Mugello con quella del Lamone, per scendere poi verso Marradi, luogo di nascita del poeta Dino Campana, circondata da boschi di castagni che producono il famoso marrone dei Marradi.

La descrizione dettagliata dell'itinerario, corredata dalle tracce GPS, è disponibile nel sito Visit Tuscany; mentre il percorso nel territorio romagnolo è descritto, con tutte le informazioni necessarie per la percorrenza, nel sito Emilia Romagna Turismo.