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Chiesa di San Miniato a Pagnolle

A Pagnolle sulle tracce di Dante

La città metropolitana di Firenze e i suoi ambiti turistici
Arte & Cultura

A nord delle Sieci, nel comune di Pontassieve, si apre una bella valle che guarda il monastero della Madonna del Sasso.
In questa valle, nel XIII secolo, gli Alighieri possedevano dei terreni e anche un fabbricato, mentre i Portinari, la famiglia della Beatrice dantesca, avevano una magnifica villa in posizione panoramica.
Al centro della valle ancora rimane l'antica chiesa, dedicata a San Miniato, dove si favoleggia che il giovane Dante avrebbe potuto incontrare la sua amata Beatrice.

I primi documenti che parlano di San Miniato a Pagnolle risalgono al XII secolo, ma il portico esterno fu aggiunto solo nel XVI secolo. Si tratta di una costruzione molto semplice, con un'unica navata e il tetto a capriate in legno, sormontata da un particolare campanile a vela.
Sia la villa Montecchi, che fu dei Portinari, che la resede degli Alighieri sono ancora visibili, solo esternamente, perché si tratta di edifici privati.

 

 

Crediti fotografici

Città Metropolitana di Firenze

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Villa Montecchi

Via dei Bosconi, 19, 50065 Pontassieve FI, Italia

Chiesa di San Miniato a Pagnolle

Via dei Bosconi, 4, 50065 Pontassieve FI, Italia