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Il sito ufficiale del turismo del Comune e della Città Metropolitana di Firenze
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Il fascino di Firenze si estende ben oltre il centro storico: la città è ricca di luoghi mozzafiato fuori dalle mura, ma anche di giardini in cui perdersi. Sarà interessante andare a cercare la bellezza anche in quella che oggi è periferia, ma in passato era campagna: negli angoli meno conosciuti e più inaspettati. E’ il caso di tre parchi che si allontanano dal centro: Villa Vogel, il Parco del Mensola e il Parco dell’Anconella.
Villa Vogel (nelle vicinanze di Legnaia e dell’Isolotto) è una distesa di oltre 5 ettari di terreno che circondano la villa posta al suo centro. Nata come Villa Capponi delle Torri, prende il nome attuale dagli ultimi proprietari. Col passare degli anni la struttura ha subito numerosi cambiamenti ma non per questo ha perso di valore, anzi ha acquisito un fascino diverso. Nel 1981 la Villa entrò a far parte del patrimonio del Comune di Firenze ed è anche sede del Consiglio di Quartiere 4.
Il Parco del Mensola è forse il più recente parco cittadino, è formato da un percorso lungo circa venti ettari tra Settignano e Rovezzano. Ha al suo interno un percorso adatto sia alla bici che a essere fatto a piedi, permettendo a tutti gli sportivi di divertirsi come credono. Inoltre, il parco fa parte di una delle aree naturali protette di interesse naturalistico sulla collina fiorentina.
Sulla riva sinistra dell’Arno troviamo il Parco dell’Anconella, una distesa verde ideale per le attività all’aperto. Al suo interno vi è un bar (aperto nella stagione estiva), tavoli da pic-nic, una giostra per i più piccoli, gonfiabili, tappeti elastici, una pista per pattinare e tanti altri attrezzi molto apprezzati dai suoi frequentatori. Ogni anno, Covid-19 permettendo, ospita numerosi eventi musicali e non solo.
Immersa nel verde, si trova anche una riproduzione in scala della famosa cupola di Santa Maria del Fiore; è una curiosità che permette di capire con quale tecnica è stata edificata.
Questi tre parchi sono vere e proprie oasi per i cittadini di Firenze ma allo stesso tempo testimoni della bellezza territoriale che si può trovare fuori dal centro città - per chi la sa cercare.
Il Parco di Villa Vogel è una vasta area verde di oltre 5 ettari circostante l’omonima villa, donato al Comune di Firenze negli anni 80 del Novecento dalla famiglia svizzera Vogel. La valenza ricreativa del parco è valorizzata dalla presenza di una vasca con cascate e getti d’acqua nonché dalle attrezzature esistenti come l’area gioco, la pista di pattinaggio, i tavoli da pic-nic oltre servizi quale il punto ristoro.
Il Parco del Mensola, con un'area di circa venti ettari, è per estensione il secondo parco della città dopo quello delle Cascine. Si sviluppa tra gli abitati di Ponte a Mensola (alle pendici di Settignano) e di Rovezzano, non lontano dalle sponde dell’Arno. Un progetto integrato che unisce la funzione sociale di parco a quella ambientale di cassa di espansione per la riduzione del rischio idraulico.
Il parco, arricchito anche da aree-giochi, è ideale per praticare sport e passeggiate, anche grazie all'ampia rete di percorsi ciclo-pedonali che lo attraversano. E' parte di una delle aree naturali protette di maggiore interesse naturalistico e paesaggistico della collina fiorentina.
Non lontano dal Museo del Calcio, è facilmente raggiungibile in bus (linea 17) o in auto (ampi parcheggi in via della Torre o Viale Palazzeschi). Ben collegato anche grazie alle piste ciclabili di viale Verga-via del Gignoro.
Lungo la riva sinistra dell’Arno si sviluppa ilgrande parco dell’Anconella adiacente all'’impianto dell’acquedotto fiorentino.
Si tratta di un parco pubblico con ampi spazi per grandi e piccini, laghetto, giochi, giostre e prati verdi.
Luogo prediletto per fare sport e stare all'aria aperta, presenta delle curiosità come il modello della Cupola del Brunelleschi, in scala 1:5, realizzato con le stesse tecniche costruttive dell’epoca.