Salta al contenuto principale
Parco del Neto

Un parco per ogni stagione

La città metropolitana di Firenze e i suoi ambiti turistici
Parchi & Giardini

Ogni stagione presenta vantaggi, quando si parla di parchi: si apprezzano al meglio quando le giornate cominciano ad allungarsi e le temperature diventano più miti, in primavera.
Emanano un potente fascino in autunno, quando i colori delle foglie li dipingono di tinte calde e avvolgenti.
Ma è in estate che i parchi diventano decisivi, quando rappresentano la salvezza per molte persone, soprattutto per chi resta in città, ma anche per molti turisti, evidentemente provati dalle nostre temperature. È dimostrato scientificamente che in mezzo al verde le temperature si abbassano
 

L'elenco dei parchi che trovate qui è parziale, in un territorio ampio come quello di Firenze e dintorni: si va dal giardino pubblico a quello storico, ma comunque accessibile senza biglietto. 

Il territorio a ovest di Firenze, molto pianeggiante, è occupato dai comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano, Campi Bisenzio. Qui si trovano alcuni bellissimi spazi verdi.

Fra ville antiche, architetture etrusche e un'atmosfera già campestre ecco il Parco di Villa Solaria, proprietà del Comune di Sesto Fiorentino. Il parco si estende su una superficie di circa 60.000 mq ed è caratterizzato da grandi prati separati da fitte aree boschive. Tra gli esemplari più notevoli per età e dimensioni ci sono cipressi, aceri, cedri, ippocastani, pini, querce, sequoie, tassi, tigli, pioppi bianchi e ginkgo biloba.

Si trova fra Calenzano e Prato l'altro bellissimo spazio verde che porta il nome di Parco del Neto. Con una estensione di circa 7 ettari ha mantenuto intatte quelle caratteristiche, una volta generali per tutta la piana, di area umida, relitto di un più grande sistema lacustre con una maglia di vialetti delimitati da filari di tigli e di platani.

Sta nel territorio di Campi Bisenzio il Parco di Villa Montalvo, una grande estensione di prati e alberi, 19 ettari di verde attrezzato. L'area adibita storicamente a ragnaia è quella più interessante: In questo bosco attualmente si annoverano lecci, frassini, olmi, pioppi neri, popolati da uccelli tra i quali gli storni e i fringuelli.

Il polmone verde della città è il Parco delle Cascine. Si estende lungo il fiume Arno, è prediletto per fare sport, ma ospita anche eventi estivi, mercati, luna park. Oasi rigenerante nella calura estiva.

Crediti fotografici

Comune di Calenzano

Informazioni rapide
Comuni
Calenzano
Campi Bisenzio
Sesto Fiorentino
Firenze
Tappe

Tappe

Villa Solaria

Alle porte della città di Sesto Fiorentino, in un bellissimo contesto paesaggistico si trova il parco di Villa Solaria.
Il parco si estende su una superficie di circa 60.000 mq ed è caratterizzato da grandi prati separati da fitte aree boschive. Tra gli esemplari più notevoli per età e dimensioni ci sono: cipressi, aceri, cedri, ippocastani, pini, querce, sequoie, tassi, tigli, pioppi bianchi e ginkgo biloba.

Nel 1820, nella parte più bassa del giardino, fu trovato “un sepolcreto etrusco formato da grandi pietre soprammesse, senza calce, l’una sull’altra, in modo da formare una volta”. Le pietre furono in seguito riutilizzate per ornare un laghetto, che si trova nel parco. 

Immersa nel parco l'omonima villa, risalente al XIV secolo, che è appartenuta ai Guidacci, nobile famiglia fiorentina, successivamente a Francesco Boninsegni, e poi per matrimoni la villa divenne possesso della famiglia Torrigiani che la tenne fino alla metà del secolo scorso, quando fu acquistata dall’americano Carter Parvus.

Negli anni '30 la villa fu trasformata in casa di cura e fu aggiunta, per esigenze ospedaliere, anche una nuova ala. Dal 1982 è proprietà del Comune di Sesto Fiorentino ed è sede di una RSA mentre il Parco è aperto a tutti. 

 

via degli Strozzi angolo via della Mula
Parco di Villa Solaria

Parco del Neto

Con una estensione di circa 7 ettari ha mantenuto intatte quelle caratteristiche, una volta generali per tutta la piana, di area umida, relitto di un più grande sistema lacustre con una maglia di vialetti delimitati da filari di tigli e di platani.

Personaggi eccellenti e aristocratici blasonati si sono succeduti nella proprietà del Neto, prima che l’Amministrazione Comunale di Calenzano lo acquistasse.

Nel parco sono presenti numerose speciearboree, ma, la presenza vegetale più spettacolare e caratteristica è senza dubbio il Taxodium (o ‘cipresso di palude’), specie che supera i 50 metri di altezza e dalla incredibile longevità: spesso supera infatti i mille anni.

Via Vittorio Emanuele, 50041 Calenzano FI, Italia
Parco del Neto

Parco di Villa Montalvo

Parco di Villa Montalvo è stato oggetto di numerosi interventi per incrementarne la fruibilità, e oggi con 19 ettari di verde attrezzato è un punto di riferimento per tutta la comunità campigiana. La Villa, restaurata qualche anno fa, ospita il servizio bibliotecario e nel periodo estivo, nei giardini monumentali interni alla Villa e nelle sale a pianterreno, sono organizzate alcune iniziative culturali.

Parco di Villa Montalvo e Ragnaia, Via Limite, 144, 50013 Campi Bisenzio FI, Italia
Parco Villa Montalvo

Parco delle Cascine

Il primo nucleo del Parco era costituito dalla tenuta delle Cascine dell'Isola, acquistata dal Duca Alessandro I de Medici (1531-1537) e incrementata da Cosimo I (1537-1574) con l'acquisizione di altri terreni, tutti utilizzati a scopo agricolo e per la caccia. Si deve a Pietro Leopoldo di Lorena la prima apertura al pubblico delle Cascine Granducali, anche se limitata ad occasioni e eventi eccezionali (spettacoli organizzati dalla corte e festività dell'Ascensione).

Il primo intervento architettonico di grande impegno è la costruzione della Palazzina Reale, nel piazzale delle Cascine, realizzata nel 1785 dall’architetto Giuseppe Manetti, al quale si deve anche la Ghiacciaia in forma di piramide. Durante il periodo Napoleonico Elisa Baciocchi, Granduchessa di Toscana dal 1807 al 1815, trasforma definitivamente le Cascine in parco pubblico, dimostrando una concezione di rara modernità.

A Giuseppe Poggi si deve l'idea del grande piazzale di accesso al Parco da cui deriva – seppur profondamente modificata - la sistemazione attuale del Piazzale Vittorio Veneto. Alla fine degli anni '30 l'architetto Raffaello Fagnoni realizza la Scuola di Guerra Aerea, splendido esempio di architettura razionalista.
Il Parco ha visto recentemente l'edificazione del più importante spazio dedicato alla musica della città, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, complesso polifunzionale dedicato a opera, musica e balletto.

Il Parco delle Cascine viene utilizzato dai fiorentini e dai turisti come area verde di sport, passeggiate e svago, è sede di eventi e di un mercato settimanale (il martedì mattina).

Luogo ideale per organizzare picnic con i bambini. Inoltre, presso il Roller Club, è possibile noleggiare biciclette o pattini.

Nel periodo estivo è aperta anche la piscina Le Pavoniere. Al suo interno si trova l'Ippodromo del Visarno, dove si svolgono eventi importanti come Firenze Rocks.

Parco delle Cascine, Piazzale delle Cascine, 50144 Firenze FI, Italia
Parco delle Cascine