Una performance delle artiste Annamaria Ajmone e Veza Fernandez che esplora il corpo umano attraverso danza e movimento, ispirata dalla collezione di cere anatomiche del museo.
Annamaria Ajmone è danzatrice e coreografa. Al centro della sua ricerca c'è il corpo inteso come materia plasmabile e mutevole. Le sue ricerche si manifestano attraverso diversi formati e durate.
Veza Fernandez è un’artista della danza, della voce e della performance. Il suo lavoro esplora i territori della poetica e della politica dell’espressione vocale come luogo di relazione, immaginazione e trasformazione.