Un museo più grande per percorsi e contenuti, con opere restaurate, altre ripulite, altre ancora recuperate e riproposte negli allestimenti. La Specola riapre al pubblico giovedì 22 febbraio, dopo la chiusura per lavori di riqualificazione e ammodernamento degli impianti nella storica sede di Palazzo Bini Torrigiani, in via Romana.
E per dare il bentornato al pubblico, il Museo di Storia Naturale, uno dei più antichi e con le più importanti collezioni scientifiche a livello europeo, offrirà quattro giorni di ingresso gratuito, dal 22 al 25 febbraio.
Prenotazioni online dal 12 febbraio fino a esaurimento posti.
Con oltre dieci milioni di reperti, il museo appartiene all’Università, che inserisce la riapertura di questo scrigno nel programma dedicato al centenario dell’Ateneo di piazza San Marco.
Per dare il bentornato al pubblico, il Museo di Storia Naturale, uno dei più antichi e con le più importanti collezioni scientifiche a livello europeo, offrirà quattro giorni di ingresso gratuito, dal 22 al 25 febbraio.
In queste prime date, i visitatori potranno scoprire i nuovi percorsi – le cere botaniche e mineralogia – allestiti dopo l’intervento di ristrutturazione e ritrovare la storica collezione di zoologia, che tanti ricordi di gioventù evoca nel pubblico fiorentino e non solo.
Gli altri percorsi - dalle cere anatomiche al Salone degli Scheletri, dalla Tribuna di Galileo al Torrino – saranno visitabili su appuntamento a partire dal primo marzo.