Badia del Buonsollazzo
La struttura religiosa, nota con il nome di Sanctus Bartholomoeus de Bono-Solatio, per la sua posizione soleggiata, è menzionata per la prima volta nel 1084, ma pare fosse stata addirittura fondata dal Marchese Ugo di Toscana prima dell'anno Mille. Si tratta di un complesso monastico situato nelle campagne alle pendici del Monte Senario, nel comune di Borgo San Lorenzo.
Inizialmente monastero benedettino, venne ceduto nel XIV secolo ai cistercensi che provenivano dalla Badia di San Salvatore a Settimo. Nel XVIII secolo il Granduca Cosimo III avviò un imponente programma di rinnovamento della struttura, facendo abbattare e ricostruire sia il monastero che la chiesa, per poi insediarvi una comunità di monaci trappisti.
Dopo secoli di alterne vicende, il complesso è stato acquistato da privati alla fine del secolo scorso ed è attualmente visibile solo dall'esterno, perché in stato di completo abbandono.