Prenotazioni sul posto

Prenotare i musei sul posto

Se non hai ancora prenotato gli ingressi ai musei, una volta a Firenze, ci sono varie possibilità per assicurarti la visita ai musei, a partire da quelli (statali) più visitati: Uffizi, Accademia, Pitti.
Attenzione ai bagarini!!! Non acquistare mai biglietti dei musei dai rivenditori abusivi che puoi incontrare nei pressi dei principali luoghi d'interesse della città! Preonta sempre attraverso i canali ufficiali.

Musei statali
Per prenotazioni sul posto di tutti i musei statali - eccetto la Galleria dell'Accademia che merita un discorso a parte - hai due possibilità:

  • recandoti presso una delle biglietterie statali - dove potrai prenotare anche per qualsiasi altro museo dello stesso circuito, ad eccezione della Galleria dell'Accademia
  • presso alcuni sportelli della “Firenze Musei”, sempre escludendo la galleria dell'Accademia: nella chiesa di Orsanmichele (via Calzaioli - lun, merc, giov, ven e sab 08:30-17:50 / dom 8:30-12:00, chiuso martedì), oppure il centro Dear Guest (via Por Santa Maria 13/r - tutti i giorni 10-17:30)

La Galleria dell'Accademia è prenotabile presso la Libreria My Accademia, via Ricasoli 105r (stessa strada della Galleria dell'Accademia - mar-dom 8:15-17:00), oppure presso la biglietteria dello stesso museo.

Il costo per la prenotazione della Galleria degli Uffizi e della Galleria dell’Accademia, con le modalità descritte sopra, è di € 4,00. Per gli altri musei statali il costo è di € 3,00, semmpre per persona e per museo. Se siete già a Firenze e non riuscite ad ottenere la prenotazione in alcun modo, potete provare a recarvi presso gli ingressi dei musei più gettonati prima dell'orario di apertura... sperando di essere fortunati.

Santa Maria del Fiore
Per il Duomo,  l'acquisto dei biglietti e le prenotazioni possono essere effettuati presso una delle seguenti biglietterie: piazza del Duomo 14a (lato transetto destro); piazza San Giovanni 7 (lato Battistero, Porta Nord). L'acquisto dei biglietti si effettua esclusivamente con carta di credito.

 

Photo credits: Comune di Firenze