Salta al contenuto principale
museo novecento

Firenze del Novecento

Arte & Cultura

Il XX secolo ha lasciato tracce profonde nel tessuto artistico, architettonico e urbanistico di Firenze, sia nel centro storico che in alcuni quartieri della periferia. 

Ideale punto di partenza di qualsiasi itinerario dovrebbe essere il Museo Novecento, nel complesso delle ex Leopoldine di Piazza Santa Maria Novella. Recentemente inaugurato e corredato con moderne tecnologie multimediali, il museo ripercorre a ritroso le tappe di quella stagione artistica irripetibile di cui Firenze costituì un indiscusso epicentro. Le oltre 300 opere esposte comprendono nomi come De Chirico, Morandi, Rosai, Sironi, Casorati, De Pisis, Fontana, Vedova e Magnelli. Particolarmente ricco è il calendario di esposizioni temporanee che vi vengono organizzate nell'arco di tutto l'anno.

La stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, opera di un gruppo di architetti capitanati da Giovanni Michelucci, è un capolavoro dell’architettura degli anni Trenta. A Michelucci si deve anche la Palazzina Reale riprogettata radicalmente nelle sue forme attuali nel 1934, così come la modernissima Chiesa dell’Autostrada del Sole, nei pressi di Firenze Nord; ma volendo rimanere più in città e vicini al centro non possiamo non menzionare il Ponte alle Grazie del 1957 e la sede centrale della Cassa di Risparmio di Firenze, progettata nel 1954.

Esempi di rilievo nell'edilizia residenziale, la Casa per appartamenti di Savioli-Santi risalente alla metà degli anni '60, il Condominio S. Jacopino (Dezzi Bardeschi 1974-76) e le case popolari a Rovezzano di Di Pietro, realizzate tra il 1984 e l'86, solo per citarne alcune.

Un’altra peculiarità del capoluogo toscano sono i villini Liberty, i cui esempi più significativi, ad opera di Giovanni Michelazzi, sono la Casa Galleria in Borgo Ognissanti, il Villino Broggi-Caraceni in via Scipione Ammirato e il Villino Lampredi, via Giano della Bella. Estremamente raffinata è la decorazione del cinema più bello di Firenze: il cinema Odeon, opera di Marcello Piacentini inaugurata nel 1922. E come non ricordare le splendide vetrate liberty di alcuni prestigiosi Hotel del centro, disegnate da Galileo Chini.

Due esempi della corrente architettonica del razionalismo, entrambi degli anni Trenta, sono lo Stadio di calcio Artemio Franchi (“casa” dell’ACF Fiorentina nel quartiere Campo di Marte), opera di Pier Luigi Nervi, e la Scuola di Guerra Aerea, all’interno del parco delle Cascine, di Raffaello Fagnoni.

Infine, imperdibile è una visita al Museo Marino Marini (uno dei più grandi scultori italiani del Novecento), sapientemente ricavato all’interno dell’antico complesso di San Pancrazio.

Questi sono ovviamente solo alcuni spunti per un inedito itinerario nella Firenze del Novecento.

Crediti fotografici

Comune di Firenze

Informazioni rapide
Comuni
Firenze
Tappe

Tappe

Museo Novecento

Con un percorso che procede a ritroso dal 1990 ai primi anni del 20° secolo, il Museo Novecento vuole ricostruire una stagione artistica irripetibile della quale Firenze costituì un indiscusso epicentro.
Nelle sue sale accoglie la prestigiosa Collezione Alberto Della Ragione con opere di De Chirico, Morandi, Sironi, Casorati, De Pisis; oltre a questa, le tante donazioni di artisti, tra cui Fontana e Vedova, pervenute a seguito dell’alluvione del 1966, grazie all'intuizione del critico Carlo Ludovico Ragghianti, nonché lasciti fatti dagli artisti Mirko, Cagli, Magnelli, Rosai

Il Museo Novecento, ospitato nell'antico complesso delle Leopoldine, è un museo 2.0: al suo interno include postazioni interattive, punti di ascolto, una sala video.

Si tratta di uno spazio multimediale e interdisciplinare, a cui si aggiungono un percorso per bambini, ambienti pensati per lo studio e una sezione interamente riservata alle mostre temporanee, con un'intensa programmazione.

Piazza di Santa Maria Novella, 10, 50123 Firenze FI, Italia
Museo Novecento

Museo Marino Marini

Il Museo Marino Marini, dedicato al celebre scultore italiano del Novecento, è ospitato nell’ ex chiesa di San Pancrazio, dove le linee rinascimentali si sposano con la ristrutturazione moderna.

Museo monografico, ospita 184 opere dello scultore Marino Marini (1901-1980), disposte secondo le indicazioni dell’artista nella scelta dei materiali e dell’illuminazione naturale degli ambienti. Le opere sono state realizzate fra il 1916 e il 1977. Il percorso, articolato sui diversi livelli degli spazi della chiesa, comprendesculture in bronzo e in cemento, di dimensioni molto diverse,  gessi policromi e tele, ritratti e disegni. Nella cripta si tengono periodicamente mostre dedicate a vari artisti del Novecento e contemporanei.

All'interno del percorso espositivo si trova anche ilTempietto del Santo Sepolcrodi Leon Battista Alberti, un'opera rinascimentale con preziosi intarsi marmorei, ricca di significati allegorici.

Piazza di S. Pancrazio, 50123 Firenze FI, Italia
Museo Marino Marini

Stadio Comunale Artemio Franchi

Lo stadio Franchi fu costruito fra il1930 e il1932 su progetto dell'ingegnere Pier Luigi Nervi nella zona di Campo di Marte. Lo stadio è in stile razionalista italiano e vanta alcuni accorgimenti strutturali molto innovativi per l'epoca come la pensilina priva di sostegnie le scale elicoidali.

Il manto erboso, la cui realizzazione fu affidata a una ditta torinese, risultò da subito di ottima qualità grazie al fondo perfettamente drenato. Nel corso degli anni lo stadio è stato più volte rimaneggiato con interventi soprattutto in vista di Italia 90. La capienza è di 47.000 persone. Il campo ospita le partite di ACF Fiorentina.

Viale Manfredo Fanti, 4, 50137 Firenze FI, Italia
Stadio Comunale Artemio Franchi

Giunti Odeon. Libreria e cinema

Per anni è stato il cinema più bello di Firenze, il Cinema Odeon, realizzato all’interno del Palazzo dello Strozzino, uno dei più importanti della città.

Edificato per volere di Palla Strozzi verso il 1457, sudisegno di Filippo Brunelleschi, ma con il sicuro intervento di Michelozzo, il palazzo rimase proprietà della famiglia fino all’Ottocento, poi ci furono vari cambi di proprietà.
Nel 1904 fu acquistato dalla famiglia Chiari che nel 1914 su suggerimento della divina Eleonora Duse, decise direalizzare un'elegante sala cinematografica e il progetto fu affidato ad Adolfo Coppedé.
Nel 1919, a lavori già avanzati, l’immobile fu acquisito dalla Compagnia Cinema Italo-Americano, e il completamento della ristrutturazione fu affidato a Marcello Piacentini, architetto romano molto celebre all’epoca.

Il locale fu inaugurato il 14 dicembre 1922.

Dopo periodi alterni come teatro e poi cinema nel 2023 l'Odeon, che mai aveva perso il suo splendido stile Liberty, è stato ristrutturato dallo studio Benaim e ha riaperto come Giunti Odeon. Libreria e cinema.
Un ambizioso progetto culturale, con spazio libreria in platea, un'immutata galleria per le proiezioni cinematografiche da prevedersi la sera, spazio per presentazioni di libri e incontri.

Completa la poliedricità del luogo un caffè-ristorante.

 

Piazza degli Strozzi, 2, 50123 Firenze FI, Italia
Cinema Teatro Odeon

Chiesa di San Giovanni Battista o dell'autostrada

La chiesa dedicata a San Giovanni Battista, ma comunemente conosciuta come Chiesa dell'Autostrada, è situata nel territorio del Comune di Campi Bisenzio, presso l'area di servizio Firenze Nord dell'Autostrada del Sole A1 Roma-Milano.

Voluta dalla Società Autostrade, in ricordo degli operai caduti sul lavoro nella realizzazione dell'Autostrada del Sole, la chiesa è stata costruita, fra il 1960 e il 1964, su progetto di Giovanni Michelucci, ed è considerata un capolavoro dell'arte moderna. La sua configurazione evoca l'immagine di una tenda, che richiama alla mobilità del Popolo di Dio.

La chiesa si sviluppa su una superficie coperta di 3500 metri quadri e raggiunge un'altezza massima di 26 metri. la sua caratteristica più evidente è la suggestiva copertura in cemento armato, che richiama l'immagine di una tenda, adagiata sulle strutture portanti. La copertura in lastre di rame, un tempo marrone ma ora verde per l'effetto dell'ossidazione, è proprio l'elemento più visibile.

 

Via Limite, 82, 50013 Campi Bisenzio FI, Italia
Chiesa di San Giovanni Battista o dell'autostrada