Balena del Museo di Paleontologia

Nello specchio della Natura. Le arti performative per i 250 anni del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze

Gli appuntamenti, ideati da Teresa Megale con l'organizzazione delle Attività di spettacolo dell’Ateneo, propongono fino all'autunno prossimo alcuni dei più autorevoli interpreti della scena nazionale che reinventano gli spazi museali durante performance appositamente ideate (site-specific).

Nello specchio della natura intende mettere in relazione le arte performative e l’ambiente, far dialogare i poliedrici linguaggi artistici e scientifici negli articolati spazi del Museo fiorentino di Storia naturale, luogo privilegiato di produzione di un sapere in grado di valicare gli steccati disciplinari. 

Il progetto si articola in appuntamenti mensili, con alcuni dei più autorevoli interpreti della scena nazionale e internazionale, che re-inventeranno gli spazi museali durante azioni performative appositamente ideate. Ciascuna performance sarà pensata e realizzata in funzione della valorizzazione dell’eccezionale patrimonio custodito dal Museo fiorentino e delle specificità delle collezioni scientifiche, che rivivranno attraverso l’immaginazione fertile degli artisti-inventori di storie.

Tutte le date sono a ingresso gratuito, con prenotazione necessaria inviando una email.

Photo credits: Università degli Studi di Firenze
Teatro
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Firenze 
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IN-MERAVIGLIA

Performance di e con Patrizia Menichelli, musiche di Stephane Laidet e Le Petit Comité. Paesaggio sonoro di Spartaco Cortesi, paesaggio olfattivo Giovanna Pezzullo; collaborazione all’allestimento Angela Trentanovi.

Qual è la pratica preliminare di qualunque altra? Si tratta di qualche sapienza dimenticata? Così è immaginata un'esperienza di teatro intimo poetico per esercitarci a ciò che non vediamo più, la meraviglia come pratica e come attitudine di risonanza esistenziale. "Un viaggio di scoperta" ispirato a gli elementi primari nel paesaggio dell'Orto botanico “Giardino dei Semplici” di Firenze.
Il gruppo di spettatori si muove compatto con la performer a partire da una prima domanda che genera un invito a ricercare, iniziando un itinerario di piccole esperienze con gli elementi primari: l'aria, la terra, il fuoco, l'acqua, lo spazio.

Teatro

NEL SEGRETO DEL PASSO. Quel che rimane

Performance di e con Elena Bucci, drammaturgia sonora Raffaele Bassetti, produzione Le belle bandiere.

Seguendo orme, leggendo documenti, guardando oggetti e reperti vado in cerca del luogo segreto dove antropologia, arti, saperi hanno intrecciato le loro radici. Racconto una favola in musica dedicata a chi ha trasformato i segni lasciati dagli avi in visioni.

Teatro