Rinomato in tutto il mondo per la produzione del suo ottimo vino, il territorio del Chianti è costituito da un’area collinare situata al centro della Toscana, tra Firenze e Siena. Vigneti e oliveti intramezzati da casolari, castelli turriti e rocche, antichi borghi: questo il paesaggio tipico del Chianti, forse il più conosciuto della Toscana, ricco di tesori artistici tutti da scoprire. I confini del Chianti, emersi nel corso dei secoli, sono andati intrecciandosi, ormai indissolubilmente, con quel suo vino Chianti Classico che si produce in molti vigneti di Greve in Chianti, Barberino Tavarnelle e San Casciano Val di Pesa, i tre comuni del Chianti fiorentino, e di Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, comuni del Chianti Senese. Barberino Tavarnelle E' un comune composto da due borghi principali: Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, uniti in un unico comune nel 2019. Divisi da una strada di nemmeno due chilometri, i due borghi si trovano nella zona del Chianti Classico, in quel meraviglioso territorio della Val d’Elsa e della Val di Pesa che offre allo sguardo una natura verdeggiante di vigneti e olivi. Nel borgo di Barberino, tipico insediamento medievale fortificato a pianta ellittica situato su un colle lungo la via Cassia, sorge il Palazzo Pretorio, di forme quattrocentesche, lo Spedale dei Pellegrini edificato nel 1365, e la Pieve di Sant’Appiano, fra le più antiche chiese romaniche della zona. Nell’abitato di Tavarnelle, centro della Val di Pesa, è degna di nota la Chiesa di Santa Lucia al Borghetto del XIII secolo. Ricco di fascino è il borgo fortificato di San Donato in Poggio, con mura castellane pressoché integre, e all’interno il palazzo Malaspina, di epoca tardo-rinascimentale.
San Casciano Val di Pesa Immerso nel verde, al vertice di una collina di ulivi e vigneti, tra le valli della Pesa e della Greve, si erge San Casciano in Val di Pesa che conserva pregevoli testimonianze medievali e rinascimentali. E’ il primo comune del Chianti che si incontra arrivando da nord, unisce bellezze paesaggistiche a scorci architettonici mirabili; con quattro pievi, tutte in stile romanico, come la pieve di San Giovanni in Sugana e la pieve di Santo Stefano a Campoli, ben cinque castelli, le numerose ville storiche e il Museo di arte sacra Giuliano Ghelli non è difficile rimanere ammaliati dalle suggestive atmosfere che richiamano epoche antiche, tra armonie artistiche e panorami mozzafiato.
Greve in Chianti Centro situato in una conca sulle rive del fiume Greve, nacque ai margini delle importanti reti di comunicazione delle cosiddette via Volterrana e via Francigena. Curiosa per la sua forma asimmetrica e i portici a terrazze è la centrale piazza Matteotti, dove ogni anno nella prima metà di settembre si svolge la mostra mercato Expo del Chianti Classico, appuntamento imperdibile per turisti ed estimatori del vino Gallo Nero. Rilevanti i resti degli antichi castelli di Panzano e di Montefioralle, quest’ultimo luogo di origine della famiglia Vespucci, noto esploratore. Nel territorio di Greve sorge il Castello di Verrazzano dove nacque nel 1485 un altro famoso navigatore italiano, Giovanni da Verrazzano, che esplorò la costa atlantica degli Stati Uniti e scoprì la baia di New York. Castellina in Chianti Percorrere la strada che porta a Castellina in Chianti è un’esperienza spettacolare in cui grano, vigneti e cipressi si susseguono tra curve suggestive e odori di campagna. Giunti nel borgo, nascosto tra verdeggianti colline, il Chianti sprigiona il suo tipico paesaggio mentre si cammina tra le vie in pietra del centro storico. Passeggiare nel borgo significa ripercorrere la storia antica del paese, alla scoperta di testimonianze etrusche e palazzi signorili di famiglie senesi e fiorentine, degustando l’arte norcina del Chianti, con la sua produzione di salumi, e il gusto rotondo del Chianti Classico. Il centro storico è sormontato dall’antica Rocca che ospita il Museo archeologico del Chianti.
Castelnuovo Berardenga Con la vista su Siena in lontananza, Castelnuovo Berardenga è la città ideale per andare alla scoperta dei più classici paesaggi toscani, dei vini più rinomati del Chianti, di arte antica, di giardini riccamente decorati che sono disseminati nel territorio tra musei e ville. Una passeggiata romantica e tranquilla che parte dal centro di Castelnuovo e si prolunga a pochi chilometri di distanza, tra vigneti e olivi; conosciuta come Città Slow, cioè “città del buon vivere”, ha un’identità fondata sul benessere e ispirata alla qualità della vita, dei suoi prodotti e delle eccellenze che questa terra sa offrire.
Radda in Chianti posto tra le vallate della Pesa e dell'Arbia, il paese presenta la tipica conformazione medievale arroccata sul poggio, con il campanile che domina la vallata, le viuzze e le antiche piazzette. Le prime notizie certe di Radda risalgono al 1002; nel corso dei secoli XI e XII il castello di Radda acquisisce importanza fino a diventare curia, cioè sede di una circoscrizione civile, diviene poi capoluogo della Lega del Chianti all’alba del Trecento, per rimanere tale fino alla riforma lorenese del 1774. Camminando tra le vie e gli edifici storici del borgo si respira un’atmosfera suggestiva che si raccoglie attorno alle antiche mura dove lo sguardo si apre sul meraviglioso paesaggio chiantigiano.
Per un'esperienza legata al più nobile dei prodotti locali, il Chianti Classico, è nata la Chianti Classico Card. Una card totalmente digitale e la scelta fra 200 esperienze nelle cantine del territorio del Chianti Classico.
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