
Il Quartiere di Campo di Marte
Il Quartiere 2
Il Quartiere 2, detto anche Campo di Marte, è un'area a nord-est di Firenze. La zona fu concepita nell'Ottocento, su progetto di Luigi de Cambray Digny, per l'addestramento dell'esercito toscano e destinata alle parate militari (qui sorse tra l'altro anche il primo aeroporto di Firenze).
Lo sport
Ma è soprattutto negli anni venti-trenta del Novecento che l'area, sia a livello urbanistico che edilizio, comincia ad acquisire una sua propria identità. In questo periodo gran parte della circoscrizione venne riconvertita in polo sportivo, ed ancora oggi mantiene questa valenza ospitando i maggiori impianti sportivi della città, a partire dallo Stadio Comunale di Calcio Artemio Franchi ("casa" dell'ACF Fiorentina), progettato da di Pier Luigi Nervi nel 1929; nei pressi si trovano anche lo Stadio di Atletica Luigi Ridolfi, i campi da Rugby, Baseball, la Piscina Costoli, il Mandela Forum.
L'arte
Questo quartiere vanta numerosi luoghi di grande interesse: l'antica Chiesa di San Michele a San Salvi (con l'annesso museo che ospita il Cenacolo di Andrea del Sarto), una serie di palazzine in stile Liberty (notevoli esempi si concentrano in via Scipione Ammirato, via del Ghirlandaio, via Orcagna), il Museo del Calcio di Coverciano, annesso al Centro Tecnico Federale, dedicato alla nostra mitica Nazionale. Il Parco d'arte Enzo Pazzagli, in zona Rovezzano, è un grande giardino decorato da sculture e installazioni realizzate da questo artista contemporaneo; non lontano si trova il parco che circonda la settecentesca Villa Favard.
Tracce di un lontano passato sono ancora in alcuni edifici (come Villa Arrivabene, di origini quattrocentesche, sede del Quartiere) e nei nomi di alcune strade, come ad esempio via Piagentina, che fu punto d'incontro di celebri pittori macchiaioli, come Telemaco Signorini e Silvestro Lega che spesso ritrassero queste zone nei loro dipinti.
Il verde
I parchi e le aree verdidel Quartiere 2 sono tanti e tutti degni di una visita. Nei pressi di piazza delle Cure, oggetto di totale riqualificazione, si trova l'ampia area verde Pettini Burresi; il giardino storico di Villa il Ventaglio, disegnato da Giuseppe Poggi nell'Ottocento, è sulla direttrice che porta a Fiesole. Interessante anche il Parco del Mensola: con i suoi 18 ettari, è il parco più grande di Firenze, dopo le Cascine; uno dei suoi punti d'accesso si trova alle pendici di Settignano, splendida frazione collinare, spesso immortalata dai pittori macchiaioli, nonché legata alla memoria di Gabriele D'Annunzio ed Eleonora Duse.
Di fronte alla struttura nota in città come Teatro Tenda (ma il nome cambia: attualmente Cartiere Carrara) sul Lungarno Aldo Moro si trova l'uomo della pioggia, una statua dello scultore belga Jean Michel Folon, che rappresenta un uomo che si ripara con un ombrello fatto di acqua.
Collegamenti
Per gli amanti del verde e dello sport, si trova il bel percorso ciclo pedonale che, collegando Ponte San Niccolò ai giardini pubblici del Girone, corre lungo l'argine destro dell'Arno.
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Comune di Firenze
I luoghi
Tappe
Stadio Comunale Artemio Franchi
Lo stadio Franchi fu costruito fra il1930 e il1932 su progetto dell'ingegnere Pier Luigi Nervi nella zona di Campo di Marte. Lo stadio è in stile razionalista italiano e vanta alcuni accorgimenti strutturali molto innovativi per l'epoca come la pensilina priva di sostegnie le scale elicoidali.
Il manto erboso, la cui realizzazione fu affidata a una ditta torinese, risultò da subito di ottima qualità grazie al fondo perfettamente drenato. Nel corso degli anni lo stadio è stato più volte rimaneggiato con interventi soprattutto in vista di Italia 90. La capienza è di 47.000 persone. Il campo ospita le partite di ACF Fiorentina.
Fondazione Museo del Calcio
Il Museo del Calcio si trova presso il Centro Tecnico di Coverciano e raccoglie cimeli e oggetti che rappresentano la storia del calcio (in particolare della nostra Nazionale) comepalloni, maglie, scarpe, coppe, medaglie.
Ci si trova proprio nel punto nevralgico degli allenamenti degli Azzurri; visitando il Museo si rivivono le gesta dei grandi campioni durante gli anni, campionato dopo campionato, con la storia della Nazionale italiana ei suoi successi oltre alla vita della Federazione attraverso gli oltre 100 anni di attività.
Il Museo è anche un centro di documentazionedigitale con fotografie e filmati.
La Fondazione propone inoltre percorsi didattici per scuole e società sportive per scoprire ed approfondire diverse tematiche legate alla cultura del calcio.
Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi
Il percorso del Cenacolo e Museo di Andrea del Sarto a San Salvi occupa gli ambienti cinquecenteschi dell’antico monastero vallombrosano di San Salvi e prende nome dalla splendida Ultima Cena affrescata da Andrea del Sarto (1551-1526).
A corollario di questo capolavoro, in parte ispirato al Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano, una serie di grandi pale d’altare di pittori toscani del Cinquecento, contemporanei di Andrea del Sarto, "pittore senza errori"; tra queste anche opere giovanili del Pontormo, suo allievo, e il notevole monumento funebre a San Giovanni Gualberto (fondatore dell’Ordine dei Monaci Vallombrosani), opera di Benedetto da Rovezzano.
L'Ultima Cena di Andrea del Sarto fa parte dell'itinerario dei Cenacoli fiorentini.
Parco di Villa Il Ventaglio
Il parco di Villa il Ventagliofu concepito in origine come parco privato della villa costruita dal 1839 al 1853 dall’architetto Giuseppe Poggi per la famiglia Archinto.
Dal gusto tipicamente romantico, vede anche la realizzazione di un laghetto , con isoletta e ponticello. Il grandestradone carrozzabileche conduce alla villa anticipa soluzioni successivamente adottate dallo stesso Poggi nel Viale dei Colli.
Parco d'arte Pazzagli
Il Parco d’arte Pazzagli è situato nella zona sud di Firenze in un contesto di colline punteggiate da ville e castelli. Accanto scorre l’Arno. Nella vasta superficie di 23.900 metri quadrati, si possono ammirare più di 200 opere d'arte: molte di queste sono sculture metalliche realizzate dallo stesso creatore del Parco, Enzo Pazzagli. Ci sono anche diverse mucche in resina della Cow Parade, e inoltre una “scultura vivente” di 300 cipressi, che si ammira al meglio dall’alto.
Per i più piccoli sono esposte alcune opere concesse dalla Fondazione Carnevale di Viareggio. Inoltre è presente un’area giochi con altalene, scivoli ed un grande drago gonfiabile. Laboratori artistici e creativi per i bambini e lezioni su arte ed ecosostenibilità si svolgono previa prenotazione.
Villa Favard
La baronessa Favard che aveva acquisito la villa nella seconda metà dell'Ottocento incaricò Giuseppe Poggi di eseguire i lavori di ammodernamento e abbellimento dell'edificio e del giardino.
L'architetto progettò una scuderia, un nuovo viale d'accesso sulla Via Aretina e la costruzione di una cappella, in seguito decorata con affreschi di Annibale Gatti e Giovanni Duprè. Il parco venne ristrutturato secondo il tipico schema all'inglese e furono piantati, oltre una gran quantità di piante autoctone (querce e lecci), numerosi alberi di gusto esotico tra i quali cedri del Libano e magnolie. Furono costruite due serre in ferro e vetro per il ricovero dei limoni e delle piante tropicali.
Con la morte della baronessa Favard (1889) iniziò il periodo di decadenza, che culminò con l'occupazione della villa da parte delle truppe tedesche durante l'ultima guerra mondiale.
Negli anni '70, l'apertura della via Rocca Tedalda ed il frazionamento dell'intera proprietà ne alterò definitivamente la struttura originaria, separando la villa dal grande viale d'accesso sulla via Aretina, dalla cappella gentilizia e dal parco. Attualmente la villa è sede del Conservatorio Cherubini di Firenze.
Teatro Cartiere Carrara ex Tuscany Hall
E' datata 1978 la prima stagione d'attività del Teatro Tenda, la storica struttura che sorgeva dove adesso c'è il Tuscanyhall e che ha segnato l’offerta culturale fiorentina e non solo. Nel 2002 il tendone lasciava il posto a una struttura permanente capace di accogliere fino a 2.300 persone, con un sistema modulare di allestimento per ospitare anche convegni, fiere, concorsi, eventi gastronomici. Tra gli artisti e le band che ne hanno calcato il palco impossibile non ricordare Patti Smith, Ligabue, Nick Cave, Sigur Ros, Moby, Muse, Simple Minds, Cesare Cremonini, Robert Plant, Joan Baez.La nuova struttura, nata nel 2002. portò il nome di Saschallfino al 2019. Quando dopo cambio di sponsor acquisì il nome di Tuscany Hall ed oggi di Teatro Cartiere Carrara.
Parco del Mensola
Il Parco del Mensola, con un'area di circa venti ettari, è per estensione il secondo parco della città dopo quello delle Cascine. Si sviluppa tra gli abitati di Ponte a Mensola (alle pendici di Settignano) e di Rovezzano, non lontano dalle sponde dell’Arno. Un progetto integrato che unisce la funzione sociale di parco a quella ambientale di cassa di espansione per la riduzione del rischio idraulico.
Il parco, arricchito anche da aree-giochi, è ideale per praticare sport e passeggiate, anche grazie all'ampia rete di percorsi ciclo-pedonali che lo attraversano. E' parte di una delle aree naturali protette di maggiore interesse naturalistico e paesaggistico della collina fiorentina.
Non lontano dal Museo del Calcio, è facilmente raggiungibile in bus (linea 17) o in auto (ampi parcheggi in via della Torre o Viale Palazzeschi). Ben collegato anche grazie alle piste ciclabili di viale Verga-via del Gignoro.